Dicembre 2020: i canali satellitari passano dal DVB-S al DVB-S2.
01-12-2020
Abbiamo parlato a lungo dello switch-off per i canali del digitale terrestre che inizierà a settembre 2021, ma oggi parliamo dello switch-off che interesserà i canali satellitari.
Tra novembre 2020 e gennaio 2021, infatti, ci sarà il passaggio dei canali satellitari dall’attuale versione in standard MPEG-2 al più efficiente MPEG-4, con la transizione, nella maggioranza dei casi, dal formato SD al formato HD.
Questo passaggio non è dettato da una legge, ma è una decisione spontanea delle emittenti, che giudicano oramai maturi i tempi per l'abbandono della definizione standard, nata nel 1997.
Nella tabella seguente è descritto nel dettaglio il calendario del passaggio al DVB-S2 sulle varie piattaforme (Fonte: Post di Alessandro Metti di Confartigianato del 12/11/2020 sulla pagina Facebook di AE-Sm@rt)
Come si può notare, tra gli altri, sono interessati dal cambiamento anche canali italiani contenuti nel bouquet TivùSat e che si apprestano a perdere la versione MPEG-2 per passare alla sola versione nella più evoluta codifica H.264, diventando, in molti casi, solo HD.
Nel seguente video realizzato dagli admin della pagina Facebook "Vogliamo tutti i canali del digitale terrestre su TivùSat", in collaborazione con TivùSat, viene spiegato nel dettaglio cosa accadrà ai vari canali della piattaforma: [Guarda il video]
Cosa accadrà?
Se non si avrà un decoder TivùSat adeguato, non si vedranno i canali con la nuova codifica.
Chi dovrà cambiare decoder?
Gli utenti che dispongono di un decoder TivùSat SD (senza l'uscita HDMI, per intenderci) per continuare a vedere tutti i canali della piattaforma già dai primi mesi del 2021 dovranno dotarsi di un nuovo decoder HD.
In alternativa, anche se questa soluzione è ben più costosa, sarà possibile acquistare un nuovo TV con tuner satellitare e certificazione TivùSat ed inserirvi una CAM TivùSat HD.
I decoder TivùSat e i TV di nuova generazione godono del Bonus TV (l'incentivo di 50 euro messo a disposizione dal Mise per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 20.000 euro) mentre le CAM sono escluse dalla lista dei dispositivi che ne possono beneficiare.
Attenzione!
Il cambio di tecnologia per molti transponder (da DVB-S a DVB-S2) e di codifica video per molti programmi (da MPEG-2 a MPEG-4) potrebbe portare alla riorganizzazione dei transponder (es. spostamento di alcuni programmi e/o cambio standard). In alcuni casi questo potrebbe rendere necessario aggiornare la programmazione dei transmodulatori installati nei vari impianti.
In caso di intervento sugli impianti è consigliato l'aggiornamento dei transmodulatori della serie S/D. Il nuovo firmware è mirato a migliorare il funzionamento dei moduli con i nuovi standard di trasmissione.
Clicca qui per scaricare gratuitamente l'aggiornamento "Offel Updater"